Si fa sempre più prevenzione per evitare gli incidenti sul lavoro. Purtroppo però ancora oggi a volte si verificano infortuni nell’ambiente lavorativo, spesso anche molto gravi.
Nel 2015 si sono registrate 632mila denunce, il 3,9% in meno rispetto all’anno precedente. Questo significa che i datori di lavoro ed i lavoratori stessi, cominciano a capire l’importanza della prevenzione.
Esiste però un altro lavoro atipico dove gli infortuni non diminuiscono, anzi aumentano. Stiamo parlando dell’ambiente domestico, luogo di lavoro di milioni di casalinghe, dove ogni anno si registrano oltre due 2milioni e 500mila incidenti.
A differenza degli ambienti di lavoro, dove le attrezzature devono essere conformi e dove si fa molta prevenzione per evitare incidenti, l’ambiente domestico può essere pieno d’insidie, spesso sottovalutate da chi ci abita.
Pavimenti scivolosi, scale non stabili, apparecchi elettrici con un isolamento elettrico non adeguato, ustioni, mobili traballanti, questi sono solo alcune delle cause d’infortunio domestico.
Assicurazione domestica
Dal 2001 è stata introdotta l’assicurazione obbligatoria presso l’Inail per gli infortuni domestici, assicurazione rivolta principalmente alle casalinghe.
L’assicurazione contro gli infortuni domestici, ha un costo di 12,91 euro all’anno ed è obbligatoria, come riportato nella pagina ufficiale dell’Inail per:
- Chiunque abbia un’età compresa tra i 18 ed i 65 anni
- Che si occupi gratuitamente della cura della casa e del nucleo familiare
- Che non sia legato da vincoli di subordinazione
- Che presti lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo
Assicurazione Inail per casalinghe: cosa tutela?
L’assicurazione copre gli infortuni avvenuti durante il lavoro in ambito domestico, quindi per essere tutelati dall’assicurazione l’infortunio deve avvenire nell’abitazione in cui vive la famiglia dell’assicurato, sono comprese: soffitte, cantine, giardini, balconi e terrazze, rientrano nella polizza anche le parti comuni quali: scale, androni ecc.
L’assicurazione tutela anche in caso d’infortuni avvenuti nell’abitazione locata per le vacanze, purchè sita in Italia.
L’assicurazione Inail, copre tutti gli infortuni avvenuti durante lo svolgimento della vita domestica, rientrano anche il fai da te e la piccola manutenzione, purché il tipo di lavoro non richieda una particolare preparazione tecnica o attestato.
Assicurazione Inail per casalinghe: quanto e cosa paga?
L’assicurazione paga in caso d’invalidità non inferiore al 27%, la rendita va da un minimo di 186,17 euro ad un massimo di 1.292,90 euro e decorre dal primo giorno successivo alla guarigione clinica.
L’assicurazione contro gli infortuni domestici prevede anche un assegno funerario in caso l’infortunio causi direttamente o indirettamente, la morte dell’assicurato.
Si è esclusi dall’indennizzo quando l’infortunio:
- Causa soltanto una invalidità temporanea
- Determini una invalidità permanente inferiore al 27%
- Sia avvenuta all’estero
- Sia avvenuta per un rischio estraneo all’ambito domestico
[h2]Assicurazione Inail per casalinghe: Come richiedere la rendita[/h2]
- Rivolgersi immediatamente al proprio medico o al pronto soccorso specificando che si è trattato di un incidente domestico
- A guarigione avvenuta richiedere al medico curante la compilazione della certificazione medica con l’indicazione del grado d’invalidità permanente
- Inviare la domanda di liquidazione all’Inail
Conclusioni
L’assicurazione Inail per casalinghe, anche se obbligatorie negli ultimi anni ha avuto un brusco calo. Non è semplice riceve l’indennizzo, basti pensare che in caso di fratture di gambe, braccia, polsi, caviglie, frattura cranica senza danni neurologici, ustioni non gravissime, ecc, l’assicurazione non paga. Per farvi capire in caso di perdita dell’indice e del medio l’invalidità non supera il 25%, per avere l’indennizzo da parte dell’assicurazione l’infortunio dovrebbe causare la perdita del pollice e dell’indice.